GRIMOLDI (LEGA NORD) – DA EMBARGO VERSO RUSSIA DANNO DI 3 MILIARDI PER EXPORT LOMBARDO. GOVERNO RENZI TUTELI NOSTRE IMPRESE E CHIEDA A BRUXELLES SOSPENSIONE SANZIONI

Le aziende lombarde, secondo i dati forniti dal forum italo-russo per la cooperazione interregionale organizzato dalla Regione Lombardia, hanno perso 3 miliardi di export verso il mercato russo dal 2014 ad oggi dopo le sanzioni economiche alla Russia imposte e volute dall'Europa, sanzioni sciaguratamente sostenute dall'Italia e dal Governo Renzi. Tre miliardi di euro in meno di export, in meno di due anni, rappresentano un danno devastante per l'economia lombarda, per le sue imprese e per i suoi produttori, un danno che si sta traducendo anche in ingenti perdite di posti di lavoro.

La Lombardia è la Regione con il Pil più alto d'Italia, i suoi cittadini e le sue imprese sono i maggiori contribuenti dello Stato italiano, basti pensare che ogni anno regaliamo a Roma 54 miliardi nella differenza tra quanto versiamo al fisco in termini di e quanto ci ritorna in termini di servizi. Pertanto lo Stato e questo Governo devono tutelare la Lombardia e il suo tessuto economico e produttivo: ora Renzi la smetta di tentennare e vada a Bruxelles a chiedere a gran voce il ritiro delle assurde e ingiustificate sanzioni economiche verso la Russia, altrimenti l'export lombardo rischia di crollare definitivamente.

Lo dichiara l'on. Paolo Grimoldi, Segretario della Lega Lombarda e deputato della Lega Nord