Roma, 13 apr. – “Tempo e soldi solo per parenti e conoscenti, non per gli italiani. Renzi e la sua lobby di governo impiega una notte a salvare di nascosto le banche amiche, vota una riforma costituzionale con l’aula vuota, ma, in 5 mesi, non muove un dito per tutelare 140.000 risparmiatori che hanno perso tutto a causa del suo decreto salva banche. Cinque mesi di silenzio interrotto solo dalle proteste dei risparmiatori sostenute dalla Lega Nord che hanno spinto il governo a prevedere un fondo di solidarietà di 100 milioni, decisamente insufficiente. Da lì, il nulla. Per questo con l’interrogazione al ministro Padoan chiediamo al governo un nuovo provvedimento che preveda un fondo di solidarietà integrale dei risparmiatori truffati, pari cioè a 280-300 milioni”. Così Paolo Arrigoni, senatore della Lega Nord e primo firmatario dell’interrogazione parlamentare. “Non è ammissibile che questa situazione sia ancora irrisolta. Con la legge di Stabilità sono arrivate altre bugie Renziane con la promessa di chiudere la partita prima a gennaio e poi entro il 31 marzo. Ad oggi, però, la legge di stabilità è stata disattesa e sono saltati anche i pagamenti dei debiti della PA. Inciuci, marchette, truffe notturne, - conclude Arrigoni - Renzi trovi almeno il tempo di tutelare i risparmiatori da lui stesso derubati”.