“In barba alle chiacchiere della sinistra, Maroni ha preso in mano la situazione da subito con estrema concretezza, ovvero mettendo in campo provvedimenti seri e attuabili in materia di contrasto alla corruzione. Una bella differenza tra chi è capace solo di fare propaganda e chi invece sta lavorando alacremente per evitare che in futuro possano accadere episodi analoghi.” Così Massimiliano Romeo, capogruppo della Lega Nord, che prosegue: “La legge che istituisce l’ARAC (Autorità Regionale Anticorruzione) viaggerà su un binario “ad alta velocità” e potrà quindi essere approvata già il 15 marzo. Questo avviene in forza di una norma dello statuto del Consiglio Regionale, ovvero l’art.82 che regolamenta l’adozione della Procedura d’Urgenza, che comporta la facoltà per il Presidente della Giunta di indicare la data della trattazione e la riduzione a metà di tutti i termini istruttori previsti. Personalmente, in quanto membro della II Commissione, chiederò al Presidente Malvezzi di predisporre una calendarizzazione fitta e ad oltranza del provvedimento, anche perché credo che su questa legge sia importante il coinvolgimento delle opposizioni.” “Considero estremamente efficaci - conclude Romeo – le azioni di sistema annunciate da Maroni: immediata rotazione dei dirigenti sanitari, audit delle procedure d’appalto, separazione tra gare e capitolati e protezione del dipendente che decide di segnalare eventuali comportamenti scorretti.”