"Nonostante sia stata dichiarata la massima allerta dopo gli attentati di Parigi, e siano stati annunciati ulteriori rinforzi alla sicurezza, in questi giorni nelle nostre strade stiamo continuando a vedere migliaia di donne islamiche che girano indisturbate indossando il niqab che lascia scoperti solo gli occhi e le rende irriconoscibili. E sarebbe questo l'aumento delle misure di sicurezza annunciato dal Governo? Ci siamo già dimenticati il ruolo avuto dalle donne sia negli attentati di gennaio a Parigi che in quelli di venerdì scorso? Ci siamo già dimenticati che due giorni fa una donna si è fatta saltare in aria a Parigi? Come è possibile girare tranquillamente in una stazione ferroviaria, in un mercato o in una piazza con il volto completamente coperto e irriconoscibile? Come si fa a sapere chi si nasconde dietro quel velo? Come possiamo escludere un terrorista non si camuffi in quel modo? Da tempo è depositata in Parlamento una proposta della Lega Nord per vietare l'utilizzo del niqab in luoghi pubblici, non rendendo possibile l'identificazione di chi lo indossa: cosa aspettiamo a votarla?"

Lo dichiara l'on. Paolo Grimoldi, deputato della Lega Nord e Commissario della Lega Lombarda-Lega Nord