PENSIONI - INTERROGAZIONE LEGA NORD AL PIRELLONE, ROMEO: “CHIEDIAMO ALLA GIUNTA REGIONALE DI INFORMARE I PENSIONATI SUI DIRITTI INESPRESSI”
Milano, 21 marzo - “Quattordicesima mensilità, importi aggiuntivi, integrazione al minimo pensionistico, assegni familiari: sono molte le somme a cui hanno diritto gli anziani con una pensione inferiore a 750 euro lordi al mese ma che non vengono erogate perché non richieste. Si tratta dei c.d. “diritti inespressi” e se il pensionato non li reclama, l’INPS trattiene in cassa la cifra dovuta.”
Così Massimiliano Romeo, capogruppo della Lega Nord al Pirellone, interviene sulla questione delle somme trattenute dall’INPS e non erogate ai pensionati che ne avrebbero diritto.
“Il problema – prosegue Romeo – inizia soprattutto nel 2013 quando l’INPS decide di non inviare più a casa il cedolino della pensione, ma di renderlo disponibile solo attraverso il sito internet dell’Ente con l’utilizzo dell’apposito PIN. Una procedura complicata che, complice la scarsa familiarità degli anziani con il web (dati CENSIS recenti affermano che l’80% degli anziani non naviga in rete) impedisce di fatto il controllo ai pensionati del proprio cedolino”. “Si stimano in circa 6 milioni – continua il capogruppo regionale del Carroccio – i potenziali beneficiari del corretto ricalcolo della pensione. Dal 2013 sono state recuperati in Italia circa 20 milioni di euro, ma si tratta solo di una minima parte della cifra totale a cui i pensionati avrebbero diritto”. “Abbiamo presentato una interrogazione a risposta immediata – conclude Romeo - che chiede alla Giunta Regionale se non ritenga opportuno avviare una serie di adeguate iniziative con l’obiettivo di informare i pensionati lombardi dei loro diritti”.