CALDEROLI. CROLLO PONTE A14. ITALIA CADE A PEZZI MA INTANTO SPENDIAMO MILIARDI PER I CLANDESTINI: USIAMO QUESTI SOLDI PER METTERE IN SICUREZZA I NOSTRI TERRITORI E LE NOSTRE INFRASTRUTTURE
9 marzo - “Un altro ponte crollato e altri due morti, che si vanno ad aggiungere alle centinaia di morti, ogni anno, per incidenti stradali causati da incuria, mancanza di segnaletica o illuminazione, ai morti negli scontri ferroviari perché c’è un solo binario e mancano i sistemi automatici o satellitari di controllo, alle centinaia di morti per frane, smottamenti, alluvioni di torrenti e tutto quanto accade per il mancato contrasto al dissesto idro geologico.
L’Italia cade a pezzi, crollano le infrastrutture, crollano le scuole, crollano strade, ponti, gallerie ecc eppure questo Paese continua a spendere miliardi su miliardi per andarsi a prendere gli immigrati africani nelle acque libiche e tunisine e portarne a centinaia di migliaia nei nostri territori.
Perché non cominciamo a pensare ai nostri problemi, alle nostre emergenze, prima che a quelli di chi non fugge da nessuna guerra?"
Lo dichiara il sen. Roberto Calderoli, vicepresidente del Senato e responsabile organizzazione e territorio della Lega Nord