ON. GRIMOLDI (LEGA NORD) - IMMIGRATI. NE STANNO ARRIVANDO TROPPI, IERI ALTRI 1700. MINNITI DOVE PENSA DI METTERLI? SERVONO RESPINGIMENTI IN MARE

immigrati23 febbraio - Nella sola giornata di ieri altri 1700 immigrati raccolti nelle acque libiche, in totale più di 11mila sbarcati in Italia nei primi 50 giorni del 2017, nonostante sia inverno, e una previsione di tutti gli organismi internazionali di un’ondata di almeno 200mila arrivi sulle nostre coste nel 2017, senza contare i morti in mare, almeno 326 secondo immigrati annegati nella tratta dalla Libia all’Italia in questo periodo.

Questi numeri confermano che la strategia del ministro Minniti, ovvero restare a guardare mentre veniamo invasi, non sta funzionando: non possiamo far sbarcare migliaia di immigrati ogni settimana, perché poi non abbiamo strutture dove metterli e non possiamo gestirli.

Minniti continua a parlare di CIE da 1600 posti complessivi, dove gli immigrati resterebbero settimane o mesi prima di essere espulsi, ma a cosa servono strutture così piccole se solo ieri ne sono sbarcati 1700?

E anche i rimpatri volontari ed il dimezzamento dei tempi di esame delle domande non sono misure applicabili a centinaia di migliaia di immigrati: ne abbiamo 180mila del 2016 e nel giro di pochi mesi questa cifra raddoppierà se andremo avanti a questo ritmo di sbarchi.

Il Governo e il Ministro degli Interni devono capire che l’unica soluzione sono i pattugliamenti in mare e i respingimenti dei barconi verso le coste libiche, come fanno regolarmente Malta e la Spagna.

Non possiamo gestire questi numeri, ma come fanno a non capirlo?

Lo dichiara l'on. Paolo Grimoldi, Segretario della Lega Lombarda e Deputato della Lega Nord.