22 febbraio - “E’ inaccettabile che la Lombardia, il maggior contribuente del fisco italiano con i suoi 54 miliardi di euro l’anno regalati alle casse statali dai cittadini e dalle imprese lombarde, venga costantemente penalizzata da un Governo che, per questo 2017, taglia alla nostra Regione altri 23 milioni per il trasporto pubblico locale.

Una cifra enorme, che mette a rischio un servizio essenziale per le centinaia di migliaia di pendolari, studenti e lavoratori lombardi che ogni giorno per spostarsi utilizzano il trasporto pubblico.

Ecco il trattamento che, da Roma, riservano alla Regione Lombardia: noi fessi contribuenti lombardi regaliamo alle casse statali 54 miliardi e loro ci tagliano 23 milioni di trasferimenti per il trasporto pubblico.

A conferma del fatto che per Roma la Lombardia resterà sempre e solo una mucca da spremere.

Per fortuna in questo 2017 i cittadini lombardi saranno chiamati ad esprimersi al referendum per dare maggiori forme di autonomia, e maggiori risorse, alla nostra Lombardia: vediamo se i cittadini avranno ancora voglia di regalare tutti questi quattrini allo Stato e vedersi poi ringraziare con 23 milioni di tagli ai nostri servizi essenziali come il trasporto pubblico locale”.

Lo afferma l’on. Paolo Grimoldi, Segretario della Lega Lombarda e deputato della Lega Nord.