ON. GRIMOLDI (LEGA NORD) - GOVERNO E ANAS SI SVEGLINO, IN LOMBARDIA CONTINUANO A CHIUDERE CAVALCAVIA PER TIMORE DI CROLLI. INACCETTABILE CHE A ROMA SI PENSI SOLO ALLE INFRASTRUTTURE PER IL SUD
14 febbraio - "Da oltre tre mesi i cittadini lombardi attendono che da Roma si decidano a intervenire per ripristinare il cavalcavia di Annone Brianza crollato lo scorso 28 ottobre causando una vittima e nel frattempo sempre nel lecchese e nel comasco sono stati limitati al traffico altri due cavalcavia sempre per timore di crolli, con conseguente paralisi della circolazione. Intanto dal Governo nessuno batte ciglio e l'Anas continua a dormire.
È inaccettabile che il Governo utilizzi la Lombardia come un inesauribile bancomat cui attingere in continuazione e poi non faccia arrivare risorse al territorio più produttivo del Paese. È inaccettabile che il Governo continui a definire prioritarie opere faraoniche per il Mezzogiorno e che continui a trascurare la Lombardia, la Regione che produce un quarto del Pil italiano, la Regione più industrializzata d'Italia, la Regione che con le tasse dei suoi cittadini e delle sue imprese regala ogni anno alle casse statali 54 miliardi di residuo fiscale, ha un fortissimo ritardo infrastrutturale e aspetta da Roma e dal sul Governo le risorse per completare la Pedemontana,per realizzare i collegamenti tra A4 e Brebemi, per il prolungamento della Metropolitana 5 fino a Monza e tante altre opere che potremmo inserire in questa lista. La musica deve cambiare e cambierà dopo che i cittadini lombardi potranno esprimersi con il referendum che si terrà in questo 2017 sulla richiesta di maggiori forme di autonomia per la Lombardia."
Lo dichiara l'on. Paolo Grimoldi, deputato della Lega Nord e segretario della Lega Lombarda-Lega Nord.