CONSORZIO VILLA REALE E PARCO DI MONZA, GRIMOLDI E ROMEO: “LA REGIONE NON PUÒ ESSERE IL BANCOMAT DI SCANAGATTI”
24 gennaio - Il segretario nazionale della Lega Lombarda-Lega Nord, on. Paolo Grimoldi e il capogruppo regionale del Carroccio, Massimiliano Romeo, sono intervenuti in merito al ruolo di Regione Lombardia nel consorzio della Villa Reale e Parco di Monza.
“La decisione di Regione Lombardia – affermano i due rappresentanti della Lega Nord - di stanziare 70 milioni su 10 anni per Monza e il suo secolare Parco, è stata una scelta lungimirante e di grande responsabilità. Non vi è mai stato alcun mistero sugli obiettivi che la Regione si è posta con l’erogazione di queste risorse: innanzitutto permettere al circuito monzese di continuare ad ospitare il Gran Premio di Formula 1 e in secondo luogo consentire al Consorzio della Reggia di Monza di poter contare su adeguate risorse per la più ampia e degna valorizzazione del patrimonio costituito dal Parco, Autodromo e Villa Reale. E’ evidente però che non può trattarsi di un semplice “assegno in bianco” firmato dalla Regione e consegnato al sindaco Scanagatti. La Regione, a fronte di un così importante stanziamento di risorse, deve avere anche la possibilità di avere voce in capitolo sul loro utilizzo. Regione Lombardia, in altre parole, non può essere il bancomat di Scanagatti.”