GRIMOLDI (LEGA NORD) – IMMIGRATI. IN LOMBARDIA CI SONO 23MILA RICHIEDENTI ASILO E UN CIE DA 100 POSTI NON SERVE A NIENTE. GOVERNO UTILIZZI VECCHIE CASERME DISMESSE
10 gennaio - “Ha ragione il presidente Maroni a sostenere che i nuovi CIE devono essere luoghi chiusi da cui non si può uscire, luoghi sorvegliati dai militari.
Il ministro Minniti, in vista dell'incontro con le Regioni, deve comprendere che i nuovi mini CIE allo studio del Governo, da 1500 posti complessivi a livello nazionale, non servono a nulla e non risolverebbero i problemi.
La Lombardia in questo momento sta ospitando più di 23 mila richiedenti asilo, in strutture o alberghi, e per tutta questa marea umana un solo CIE da 80 o 100 posti non servirebbe a niente: di fronte ad una situazione di emergenza di questa portata servono risposte eccezionali. Il Governo, con il ministero della Difesa, faccia un censimento delle caserme riutilizzabili in ogni Regione, a cominciare dalla Lombardia, e le trasformi nei nuovi CIE.
Servono strutture predisposte per la sicurezza, sorvegliate dai militari, possibilmente fuori dai centri cittadini: le vecchie caserme dismesse, presenti uniformemente in ogni Regione, e presenti in gran numero in Lombardia, sono la miglior soluzione, in tempi rapidi, per avere centri sorvegliati, con ampi spazi e strutture adeguate, centri dove si entra ma non si esce se non per essere espulsi e rimpatriati. Questo è quelle che serve, non il pannicello caldo di piccoli centri da 80 posti quando in una Regione come la Lombardia ne ospitiamo oltre 23mila…”
Lo dichiara l'on. Paolo Grimoldi, deputato della Lega Nord e Segretario della Lega Lombarda-Lega Nord