GRIMOLDI, IMMIGRATI: ESPELLERE SUBITO QUELLI CHE SI RIBELLANO O DELINQUONO. VELOCIZZIAMO LE IDENTIFICAZIONI. STIAMO OSPITANDO 80MILA NIGERIANI, SENEGALESI E IVORIANI CHE NON SCAPPANO DA NESSUNA GUERRA
03 gennaio - Ieri un richiedente asilo africano che accoltella un connazionale in un centro di accoglienza nel torinese, stanotte la violenta e inaccettabile rivolta nel centro di accoglienza di Cona nel veneziano, con gli operatori presi in ostaggio per ore: adesso basta, non possiamo tenerci una bomba umana, pronta ad esplodere, di 180 mila immigrati, mantenuti a spese dei contribuenti, pronti a rivoltarsi o a delinquere in qualunque momento.
Cominciamo ad espellere immediatamente, senza se e senza ma, tutti quelli che si ribellano, che devastano o che delinquono, a cominciare da tutti gli ospiti del centro di Cona, ma poi si potenzi il personale delle commissioni chiamate a giudicare sulle domande di asilo: identifichiamoli nel minor tempo possibile ed espelliamoli un minuto dopo aver appurato che sono clandestini. In questo momento su 180mila richiedenti asilo stiamo ospitando 40 mila nigeriani e altri 40mila tra senegalesi, ivoriani, maliani e gambiani: questi 80mila non scappano da nessuna guerra, cosa aspettiamo ad espellerli?
Lo dichiara l'on. Paolo Grimoldi, deputato della Lega Nord e segretario della Lega Lombarda-Lega Nord