Cappellini: con 1,5 mln carta abbonamento musei estesa per altri 3 anni

tessera_abbonamento_musei_lombardia_milano_triennale19 dicembre 2016 (Lnews - Milano) "Con un grande sforzo siamo riusciti a rinnovare per i prossimi tre anni la convenzione tra Regione Lombardia e 'Associazione Torino Città capitale europea' per l'Abbonamento Musei Lombardia: 500.000 euro all'anno per un progetto che si è rivelato un grande successo".

Lo ha detto l'assessore alle Culture, Identità e Autonomie della Regione Lombardia Cristina Cappellini presentando la delibera approvata dalla giunta regionale che stanzia 1,5 milioni di euro per la 'card' Musei che ha raccolto ampi consensi.

VENDUTE 20.000 TESSERE - "Abbiamo iniziato un anno e mezzo fa con una sperimentazione - ha aggiunto con soddisfazione l'assessore Cappellini - oggi siamo a 20.000 tessere vendute. Un risultato andato ben oltre le migliori aspettative iniziali".

CONVENZIONE CON LA REGIONE PIEMONTE - "Proprio venerdì scorso insieme alla Regione Piemonte - ha ricordato l'assessore Cappellini - abbiamo presentato a Torino la nuova formula di Abbonamento Musei integrato che include le strutture museali delle due regioni, Piemonte e Lombardia, e permette di visitarle a prezzi vantaggiosi".

VALORIZZARE RETI CULTURALI - L'obiettivo del provvedimento è la valorizzazione delle reti culturali di Lombardia e Piemonte attraverso al prosecuzione e il consolidamento dell'Abbonamento Musei Lombardia Milano e il lancio dell'Abbonamento Musei integrato Lombardia e Piemonte. I destinatari sono tutti i cittadini residenti in Lombardia e i turisti.

CAMPAGNA DI COMUNICAZIONE - Lo slogan scelto per la campagna di comunicazione è 'Se ami l'arte non ti servono altre carte- 100 musei, 365 giorni , 45 euro'.

IN RETE CON VAL D'AOSTA E CANTON TICINO - "Proseguono le collaborazioni con altre regioni, Val d'Aosta e Canton Ticino - ha proseguito Cappellini - e nonostante le difficoltà dovute ai tagli dello Stato centrale, stiamo cercando di trovare una formula che possa integrare questo Abbonamento Musei anche con il Veneto e la Liguria".

FORMULE ALTERNATIVE PER VENETO E LIGURIA - "Avremmo preferito fossero al tavolo con noi in questa fase iniziale di sperimentazione - ha concluso l'assessore Cappellini - ma a causa di drastici ridimensionamenti dei trasferimenti dal governo alle Regioni non hanno potuto aderire per quest'anno alla nostra iniziativa. Stiamo ragionando per trovare formule alternative".