16 dicembre - La Raggi e Sala ci sono o ci fanno? La Raggi scarica Marra liquidandolo come un semplice dipendente, come uno dei 24mila dipendenti del Campidoglio, ma chi lo aveva nominato vice capo di gabinetto del sindaco? E chi aveva nominato capo di gabinetto un magistrato incompatibile con quella nomina? E chi è che aveva nominato assessore la Muraro? E vogliamo parlare dell'assessore al Bilancio? O di quelle figure in predicato di diventare assessori salvo poi scoprire che erano indagati? Tutte queste persone la Raggi non le ha trovate lì in Campidoglio, ma le ha cercate, nominate o promosse.

E vogliamo parlare di Giuseppe Sala, per cui il problema non è l'iscrizione al registro degli indagati, cosa che per i poveri sindaci è ormai pane quotidiano, ma l'essersi inventato un istituto non previsto ne dalla legge ne dallo statuto come quello dell'auto sospensione? Certo se questa è la nostra classe politica ci sia spiega il perché della disaffezione dei cittadini verso le istituzioni e la calante partecipazione al voto, se non quando c'è un referendum con cui mandare a Renzi, la Boschi e le loro riforme. E già che ci siamo chissà che effetto farà, a chi ha perso fiducia nelle istituzioni, ma ha comunque votato No al referendum, vedere che la Boschi che doveva lasciare la politica in caso di sconfitta al referendum, invece è ancora lì, nel Governo, a fare la regista a Palazzo Chigi e a farsi pure un'indigestione di selfie in Transatlantico al concerto di Natale della Camera...

Lo afferma il sen. Roberto Calderoli, vicepresidente del Senato e responsabile organizzazione e territorio della Lega Nord