COMUNE, MORELLI (LEGA): SALA SI INVENTA L'AUTOSOSPENSIONE MA NON PUÒ SFUGGIRE DALLE SUE RESPONSABILITÀ DI SINDACO. LO ATTENDIAMO MARTEDÌ IN AULA

16 dicembre - I cittadini milanesi hanno votato in maggioranza il signor Giuseppe Sala, non Scavuzzo, Rozza o Majorino, quindi per rispetto dei milanesi non esiste una “vacanza” del sindaco per ragioni che esulano dall’attività amministrativa, spiega il capogruppo del Carroccio a Palazzo Marino, Alessandro Morelli.

Se Sala ha bisogno di qualche giorno per riordinare le idee e confrontarsi con gli avvocati faccia pure, ma non si inventi fantasie giuridiche come l’inesistente “autosospensione” che avrebbe proposto come idea al Prefetto. Sala si deve prendere le sue responsabilità e non c’è ragione per allontanarsi dal Comune a meno di dimissioni che gli permetterebbero di seguire a pieno la situazione giudiziaria. Visto che il sindaco in carica lunedì non sarà in consiglio noi siamo convinti che non potremo discutere di buche nelle strade o aree cani come se nulla fosse successo.

Sospeso o no, Sala è indagato e finché tra qualche giorno non tornerà in Aula a illustrare la sua decisione tra dimissioni o proseguimento del lavoro, Palazzo Marino sarà nella totale empasse