ON. GRIMOLDI (LEGA NORD) – SANZIONI RUSSIA. DA GENTILONI SCELTA MASOCHISTICA E TAFAZZISTA PER I DANNI A NOSTRE IMPRESE
15 dicembre - La decisione dei 28 capi di Stato dei Paesi Ue, tra cui il nostro premier Gentiloni, di chiedere il rinnovo per altri sei mesi, dunque fino al prossimo 31 luglio, delle sanzioni economiche contro la Russia è politicamente incomprensibile e per quanto riguarda l'Italia è illogica e masochistica, dato che il danno per le nostre imprese agro alimentari e manifatturiere per le mancate esportazioni verso la Russia supera i tre miliardi e mezzo l'anno, un terzo dei quali a carico delle imprese lombarde. Da Gentiloni una scelta tafazzista.
Lo dichiara l'on. Paolo Grimoldi, Segretario della Lega Lombarda e deputato della Lega Nord