ON. GRIMOLDI (LEGA NORD) - IMMIGRATI. MINISTERO INTERNI FERMI NUOVO PIANO NAZIONALE DISTRIBUZIONE MIGRANTI FINO A NUOVE ELEZIONI. SARANNO I CITTADINI A DECIDERE SE I COMUNI DEVONO PRENDERNE TRE OGNI MILLE ABITANTI

IMG-20160306-WA0001Il ministero degli Interni blocchi per il momento l'attuazione del nuovo Piano nazionale di distribuzione dei migranti che imporrebbe ai 5.400 sindaci, che non attualmente non ospitano nessun dei 175 mila richiedenti asilo presenti in Italia, a prendersene in carico 3 ogni mille abitanti. Il Viminale, ed il nuovo ministro che lo gestirà temporaneamente nei prossimi mesi prima delle elezioni, stoppi questa misura, che prevede attuazioni coercitive da parte delle Prefetture, fino a quando non si sarà insediato un ministro rappresentante di un Governo eletto dai cittadini.

Si tratta di una questione attinente alla vita quotidiana di migliaia di piccole comunità locali e dei loro cittadini che, su questo, hanno il diritto di esprimersi e lo potranno fare tra pochi mesi quando torneremo al voto e le singole forze politiche metteranno nero su bianco nei loro programmi elettorali come intendono gestire il problema, creato dal Governo Renzi, della gestione di questi 175mila immigrati che ci costano 4 miliardi di euro per il loro mantenimento. Ma fino a quando non si tornerà al voto nessun Prefetto potrà imporre coercitivamente ai sindaci l'accoglienza degli immigrati.

Lo dichiara l'on. Paolo Grimoldi, deputato della Lega Nord e segretario della Lega Lombarda-Lega Nord