“I numeri del caos e del flop della “buona scuola” sono forniti dai sindacati: nel milanese oltre 2200 docenti, solamente dalle scuole primarie, hanno chiesto il trasferimento al Sud. I maestri elementari, regolarizzati lo scorso anno, hanno scoperto di dover insegnare a centinaia di km di distanza a causa degli astrusi calcoli del ministero e ora sono pronti ad andarsene. Molti non hanno mai neanche preso servizio nelle nostre scuole.”

Così Jari Colla, vicecapogruppo della Lega Nord al Pirellone e membro della VII Commissione Istruzione e Cultura, commenta quanto sta accadendo negli istituti scolastici in Lombardia. “Un disastro totale, che ci dovrebbe spingere con ancora maggiore determinazione a votare no al referendum del 4 dicembre, per mandare a casa un governo di incapaci.”