L'Isis in Europa, con i suoi attentati in Francia, Belgio e Germania, ha ucciso dal 2015 ad oggi oltre duecento persone, tra cui diversi italiani nelle stragi di Parigi, Nizza o Tunisi, senza contare i feriti, i mutilati, eppure per un tribunale svedese sventolare la bandiera dell'Isis o esibirla non configura un reato.

Per questo un immigrato siriano che ha postato come foto su Facebook una sua immagine con la bandiera nera del Califfato è stato assolto in Svezia.

Alla faccia di tutti i morti che l'Europa ha pianto.

L'Isis forse starà perdendo terreno sui campi di battaglia con Libia, in Iraq e in Siria, ma nel ventre molle delle istituzioni europee il califfato ha già vinto la sua battaglia.

Lo afferma l’on. Paolo Grimoldi, deputato della Lega Nord e Segretario della Lega Lombarda