“MAL DI SUSHI” E RISTORAZIONE ETNICA IN LOMBARDIA, FABIO ROLFI: “ISTITUIRE SQUADRE SPECIALI, SERVE PIANO STRAORDINARIO DI CONTROLLI IN TUTTE LE ATS”

 “I dati emersi in questi giorni circa il diffondersi di malori derivanti da pesce avariato, o non correttamente conservato, nei ristoranti etnici devono preoccupare le autorità sanitarie; non si possono attendere episodi più gravi prima di intervenire con maggiori controlli e sanzioni.”

Così il Presidente della Commissione Sanità del Pirellone, Fabio Rolfi.

“Il moltiplicarsi di malori e intossicazioni – prosegue l’esponente della Lega Nord – costituisce la conferma di come le irregolarità siano diffuse, considerata la proliferazione di questi ristoranti. Occorre quindi un’azione straordinaria di controlli, istituendo nuclei dedicati al fine di non togliere spazio ad altre azioni svolte ordinariamente dalle ATS.

Oltre all’intossicazione momentanea, che fortunatamente passa velocemente, esiste il rischio di contrarre vere e proprie malattie. È doveroso pertanto, nell’interesse della salute dei consumatori e del sistema sanitario lombardo nel suo complesso, intensificare i controlli in modo adeguato ed efficace, anche a tutela degli operatori  commerciali corretti e rispettosi della legge.”

“Il bilancio di previsione regionale – afferma infine Rolfi – è il luogo ideale per individuare le risorse necessarie per attivare un piano straordinario di controlli in tutte le ATS, a partire da quella di Milano, finalizzato ad arginare un fenomeno che rischia di essere molto pericoloso.”