RICHIEDENTI ASILO STUPRANO RAGAZZA A CHIARI, BORDONALI: CASTRAZIONE CHIMICA
(Lnews - Milano) "Chi ci sta facendo invadere ha la coscienza sporca. Oggi ancora di più. L'unica cosa certa è che questi tre clandestini non scappavano da alcuna guerra ed è ora che il governo si assuma le proprie responsabilità per il fatto di mantenere in hotel, in centri accoglienza e in appartamento decine di migliaia di irregolari. Per questi tre ora la pena è solo una: castrazione chimica e carcere in Pakistan". Queste le parole di Simona Bordonali, assessore alla Sicurezza, Protezione civile e Immigrazione della Regione Lombardia in seguito all'arresto di tre richiedenti asilo pakistani accusati di aver stuprato una ragazza a Chiari, in provincia di Brescia.
"Si sta verificando ciò che avevamo sempre detto. Questa invasione - prosegue Bordonali - si sta trasformando in una emergenza di ordine pubblico e sicurezza: non è allarmismo, ma semplice realismo e purtroppo siamo solo all'inizio". "La provincia di Brescia sta scoppiando: registriamo il secondo stupro in pochi giorni da parte di stranieri. La commissione - conclude Bordonali - dice che 7 richiedenti asilo su 10 nella nostra provincia sono clandestini. È tempo che il governo Renzi inizi a far rispettare la legge e rispedisca a casa tutti coloro che non hanno diritto a rimanere".