ON. GRIMOLDI (LEGA NORD) – BPM POSTICIPI ASSEMBLEA DEI SOCI DI SABATO DI QUALCHE SETTIMANA E ASPETTI IL VERDETTO DEL 19 OTTOBRE DELLA CONSULTA SU RICORSO REGIONE LOMBARDIA SU LEGGE DI TRASFORMAZIONE DELLE POPOLARI IN SPA
La Banca Popolare di Milano rimandi l'assemblea dei soci in programma sabato, rimandi l'assemblea che dovrà decidere sulla trasformazione in S.P.A. e sulla fusione con il Banco Popolare, e la posticipi di qualche settimana, in modo da attendere la pronuncia della Corte Costituzionale sul ricorso inoltrato dalla Regione Lombardia per l'incostituzionalità della legge di trasformazione delle banche popolari in S.P.A., una legge fortemente voluta, lo sappiamo, dal Governo Renzi per fare un favore ai poteri forti che sostengono il suo Esecutivo e ai loro amici banchieri esteri che non erano mai riusciti a mettere le mani sulle Banche Popolari e sul risparmio del Nord e della Lombardia. Si rimandi l'assemblea di un paio di settimane, in modo che la Consulta possa pronunciarsi e ci sia maggiore chiarezza nel voto dei soci. È evidente che c'è un'inopportunità istituzionale nel voler trasformare una banca popolare in S.P.A a soli quattro giorni dal verdetto della Consulta e infatti, non a caso, ricordiamo che il Credito Valtellinese e la Banca Popolare di Sondrio hanno scelto di tenere l'assemblea per la trasformazione in S.p.A solo dopo la pronuncia della Corte Costituzionale.
Lo afferma l’on. Paolo Grimoldi, deputato della Lega Nord e Segretario della Lega Lombarda