Abbiamo depositato una mozione urgente che impegna il Sindaco e Giunta a rivedere la scellerata scelta di far pagare, dal prossimo febbraio 2017, il pedaggio in area C anche ai mezzi poco inquinanti quali quelli alimentati a metano, gpl e bifuel.

L’atavico istinto di mettere le mani nelle tasche dei milanesi che ha caratterizzato e che tutt’ora contraddistingue la sinistra milanese rende ciechi anche di fronte all’evidente fatto che l’inquinamento atmosferico non si combatte con la congestion charge bensì con la pollution charge.

Far pagare anche a chi non inquina o inquina pochissimo è un affronto verso tutti coloro che hanno acquistato veicoli a basso impatto ambientale nell’intento di concorrere scientemente alla lotta contro lo smog cittadino.

L’improvvida decisione è un sincero ringraziamento da parte della giunta a chi si è impegnato a cercare di ridurre sensibilmente il particolato atmosferico, gli ossidi di azoto e l’ozono.

Utilizzare veicoli ecologici oppure inquinanti pare sia la stessa cosa per Sala e sodali: l’importante è che, comunque, i milanesi siano coartati alla gabella.

Con questa mozione la Lega Nord intende coinvolgere nella questione tutto il Consiglio Comunale e, in particolare, anche quella parte onesta e obiettiva della sinistra che nella precedente legislatura ha avuto modo di esprimere forti perplessità sull’introduzione del ticket in area C per i veicoli alimentati a metano, gpl e bifuel.

È quanto afferma Massimiliano Bastoni, consigliere comunale della Lega Nord a Palazzo Marino.