ON. GRIMOLDI (LEGA NORD) - I GIOVANI ITALIANI EMIGRANO ALL'ESTERO E IL GOVERNO LI SOSTITUISCE CON GLI IMMIGRATI, SVENDENDO LA NOSTRA IDENTITÀ IN CAMBIO DEI VOTI FUTURI PER IL PD

Nel 2015 sono andati via dall'Italia, per trasferirsi all'estero in cerca di migliori opportunità professionali, 107 mila nostri cittadini, la maggior parte di loro sono under 35 e sono quasi tutti laureati, di questi uno su cinque, oltre 20mila, sono partiti dalla Lombardia. Parafrasando un titolo di un celebre film possiamo dire che stiamo perdendo 'La meglio gioventù' di casa nostra e la stiamo sostituendo con gli immigrati che arrivano dall'Africa e non scappano da nessuna guerra. Del resto i dati sulle cittadinanze concesse nel 2015 combaciano alla perfezione. Stiamo sostituendo la nostra popolazione, piano piano, con stranieri che arrivano da altri continenti, altre culture, altre religioni, stranieri a cui questo Governo, oltre alle porte sempre aperte per tutti, sta regalando una scorciatoia, attraverso lo ius soli e lo ius culturae, per ottenere in tempi più rapidi la cittadinanza, diventare cosi i nuovi italiani e avere anche il diritto di voto, per la felicità del Pd che passerà all'incasso nelle urne e dei sindacati, come la Cgil, che aumenteranno i loro iscritti. Tutti contenti a sinistra, ma in questo modo, anno dopo anno, stiamo svendendo, anzi liquidando, la nostra identità.

Lo dichiara l'on. Paolo Grimoldi, Segretario della Lega Lombarda e Deputato della Lega Nord