Lombardia – Mozione Euro 3, Anelli (Lega Nord): “Riduzione inquinamento importante, ma senza vessare i cittadini”

img-20161005-wa0005Milano, 4 ottobre. “Non abbiamo intenzione di vessare i cittadini; certamente il miglioramento della qualità dell’aria è un obiettivo importante, per il quale Regione Lombardia si sta impegnando molto, ciò nonostante il perseguimento di questo fine non legittima le istituzioni a pretendere dai lombardi sacrifici economici non sostenibili in un periodo non certamente roseo.”

Questo il commento di Roberto Anelli, consigliere regionale della Lega Nord al Pirellone sulla bocciatura della mozione del Patto Civico circa il ripristino delle limitazioni della circolazione dei veicoli Euro 3. “In primo luogo le stesse premesse della mozione – afferma Anelli – sono inesatte, riprendendo alcune dichiarazioni dell’Assessore Terzi, ma estrapolandole da un discorso più ampio e articolato. Nello specifico è vero che le limitazioni all’Euro 3 costituiscono una tipologia di intervento efficace, ma è stato altresì affermato che per la sostituzione dei suddetti veicoli e per un pacchetto di interventi a grande impatto servirebbero risorse economiche notevoli, oltre un miliardo di euro. I signori del Patto civico sembrano totalmente disinteressarsi di questo punto, dando per scontato che la Lombardia, e i cittadini, possano farsi carico di una cifra di questo genere. La Linea della Regione in materia è chiara e coerente con i suoi doveri istituzionali: da un lato si prosegue con la pluralità di interventi di riduzione dell’inquinamento e miglioramento della qualità dell’aria già posti in essere, dall’altro solo quando il Governo nazionale metterà a disposizione risorse adeguate, si procederà con altre misure di maggiore impatto. Se i proponenti sono davvero interessati al tema e non unicamente a sollevare il caso per questioni mediatiche, si facciano portavoce di queste istanze presso il Governo nazionale, chiedendo anche loro, come già fatto dalla Regione, maggiori risorse per consentire soluzioni più impattanti senza costringere i cittadini a sborsare altri quattrini.”