GRIMOLDI (LEGA): A BUDAPEST IN VISITA ALLA TOMBA DELL'EROE ANTI SOVIETICO IMRE NAGY: "QUELLI CHE NEL 1956 APPLAUDIRONO INVASIONE SOVIETICA OGGI CI HANNO IMPOSTO GOVERNO RENZI E SOSTENGONO SÍ ALLA SUA RIFORMA"

img-20161003-wa0000Questa mattina prima di lasciare Budapest ho voluto fare visita alla tomba di Imre Nagy, l'eroe nazionale della resistenza anti sovietica, l'ex primo ministro che voleva regalare la libertà alla sua Ungheria e per questo venne giustiziato dai sovietici dopo l'invasione del 1956 e la repressione seguente, una condanna a morte che ebbe, tra l'altro, l'avallo dell'allora Pci italiano che, del resto, applaudi' all'invasione militare dell'Ungheria con i suoi massimi dirigenti di allora, tra cui il giovane Giorgio Napolitano, lo stesso che oggi va in giro a propagandare il Si per la pessima riforma costituzionale di Renzi, una riforma che toglierebbe spazi alla nostra democrazia e ci trascinerebbe verso una rischiosa deriva autoritaria. Quelli che sbagliarono allora, schierandosi contro Nagy e la sua voglia di libertà, sono gli stessi che, nonostante l'età, sbagliano ancora oggi, gli stessi che oggi come allora sono contro la democrazia e hanno imposto un Governo, quello di Renzi, non eletto dal popolo, gli stessi che stanno sempre dalla parte sbagliata della storia e che anche questa volta verranno sconfitti.

Lo dichiara l'on. Paolo Grimoldi, Segretario della Lega Lombarda e Deputato della Lega Nord