Da qualche giorno Renzi, vedendo le continue batoste elettorali rimediate dalla sua 'maestra' Merkel, a parole sta modificando la sua posizione sugli immigrati.

Qualche giorno fa ha ammesso che non possiamo accoglierli tutti altrimenti salta il sistema, oggi arriva a dire che bisogna bloccare le partenze dall'Africa.

È quello che noi gli suggeriamo di fare da due anni e mezzo.

Belle parole le sue, anche se molto tardive, peccato siano solo parole perché intanto le navi della nostra Marina continuano ad andarli a prendere nelle acque territoriali libiche.

E poi, caro Renzi, una domanda: bisogna bloccare le partenze dall'Africa. Geniale.

E chi se ne deve occupare se non il Governo italiano attraverso accordi con le autorità libiche?

Peccato che il Governo italiano sia restato a guardare per tutti questi mesi e non ci tirino fuori la solita balla sull'impossibilità di fare accordi con i governi provvisori che si alternavano in Libia, sulla mancanza di interlocutori e via dicendo, perché gli accordi per l'Eni sono stati fatti, dunque gli interlocutori c'erano...

Comunque stiamo vedendo cosa non farebbe, anzi cosa non direbbe, Renzi pur di raggranellare qualche Si in più al referendum.

E invece votando No prima se ne va a casa Renzi e poi se ne andranno anche i clandestini!

Lo afferma il sen. Roberto Calderoli, Vice Presidente del Senato e Responsabile Organizzazione e Territorio della Lega Nord