La denuncia del procuratore Antimafia e Antiterrorismo, Franco Roberti, per cui uno degli attentatori di Parigi avrebbe fatto trasferire soldi in Italia attraverso dei money transfert è un allarme rosso che deve far scattare il massimo livello di sicurezza.

Chi ha preso questi soldi? Dove sono finiti? A cosa servono? Lo stesso procuratore Roberti ha ammesso che potrebbe esserci una rete associativa finalizzata a compiere atti terroristici che potrebbe aver ricevuto questi finanziamenti.

A questo punto è urgente una stretta sui controlli, in particolare sulle comunità islamiche presenti sul nostro territorio: è necessario setacciare i loro finanziamenti ed è necessario rivoltare come un calzino tutti i possibili sospettati di attività jihadistica.

Muoviamoci subito prima che sia troppo tardi!