CALDEROLI, LEGGE ELETTORALE: CONSULTA NON HA TOLTO LE CASTAGNE DAL FUOCO A RENZI E COSÌ RAFFORZA IL NO PERCHÉ I CITTADINI VOTERANNO CONTRO IL RISCHIO DI UNA DERIVA AUTORITARIA
Il rinvio da parte della Consulta, pur senza motivazioni ufficiali, sull'esame sulla legge elettorale a dopo il referendum sbugiarda Renzi e i suoi sul fatto che non ci sarebbe alcun collegamento tra questa legge elettorale e la riforma costituzionale.
Eccome se il collegamento c'è, visto che è stato anche il motivo di rinvio da parte della Corte Costituzionale e questo chiaramente avvantaggia il NO.
Così facendo la Corte Costituzionale, è evidente, non ha voluto togliere le castagne dal fuoco a Renzi e a questo punto i motivi per votare No al referendum restano tutti, anzi si rafforzano, perché resta sul tavolo il pericolo rappresentato dal combinato disposto tra questa legge elettorale e la riforma costituzionale che, in questo modo, ci porterebbero verso una deriva autoritaria, verso un regime a cui i cittadini si opporranno votando per il NO.
Lo afferma il sen. Roberto Calderoli, Vice Presidente del Senato e Responsabile Organizzazione e Territorio della Lega Nord