“E’ già vergognoso pensare che i criminali albanesi che nel 2014 uccisero il povero Pietro Raccagni nel corso di una rapina in casa sua, a Pontoglio, siano stati condannati in primo grado a pene che vanno solo dai 10 ai 13 anni.

La vita di una brava persona, di un padre di famiglia, vale così poco per la giustizia italiana?

Adesso auspichiamo che nel processo di appello che si sta per celebrare i giudici abbiano la mano ferma e non accolgano la richiesta dei condannati di uno sconto di pena che non meritano assolutamente.

La giustizia non può premiare degli assassini feroci.

In ogni caso come Lega Nord restiamo al fianco della vedova Raccagni.”

Lo dichiara l'on. Paolo Grimoldi, deputato della Lega Nord e Segretario della Lega Lombarda