MIGRANTI, MOLTENI: NUOVA RISSA TRA CLANDESTINI. SGOMBERARE E ESPELLERE IN STAZIONE COMO
Roma, 7 Settembre -"Altra rissa, l'ennesima, nella tendopoli fuorilegge allestita di fronte alla stazione san Giovanni a Como ormai da due mesi centro di accoglienza a cielo a aperto per clandestini e finti profughi, centri sociali e no borders.
Liti, risse, scontri e violenze sono ormai all'ordine del giorno alla stazione divenuta centro di bivacco, degrado, illegalità, condizioni sanitarie e igieniche da terzo mondo per oltre 500 falsi profughi, risse alimentate anche dai professionisti dell'accoglienza e fomentatori di scontri quali sono i centri sociali presenti in stazione a Como.
Una situazione indegna e vergognosa che si alimenta nel menefreghismo del governo nazionale e nel tentativo profondamente sbagliato delle istituzioni locali di stabilizzare questo degrado attraverso la creazione di una baraccopoli con oltre 60 case prefabbricate nell'ex area Rizzo nel quartiere san Rocco.
Questa baraccopoli anch'essa illegale rischia di essere una calamita drammatica per altre centinaia di clandestini desiderosi di oltrepassare la frontiera Svizzera per approdare in Germania.
Como sta sprofondando nel caos più assoluto per questo serve un intervento risoluto e fermo: accogliere i pochi che hanno diritto e presentato domanda di protezione internazionale, allontanare espellere e rimpatriate i clandestini violenti e rissosi, Sgomberare la stazione san Giovanni riportando legalità e ordine, arrestare i professionisti dell'accoglienza dei centri sociali esattamente come fanno tutte le altre nazioni europee".
Così Nicola Molteni, vicepresidente dei deputati leghisti.