CALDEROLI: LA SCONFITTA DELLA MERKEL CONFERMA IL NO DEI CITTADINI ALLA POLITICA DELL'INVASIONE. NON VEDIAMO L'ORA DI POTER DIRE NO A RENZI E ALLA SUA RIFORMA
La sconfitta di Angela Merkel nelle elezioni regionali del Meclemburgo non fa che confermare la volontà dei cittadini europei di dire NO alla politica del buonismo e delle porte aperte che ha causato l'invasione dei nostri Paesi, a partire dall'Italia, da parte degli immigrati clandestini. Lo schiaffone che la Cancelliera ha dovuto incassare ieri non è niente, in confronto a quello che attende il suo pupillo Renzi: il NO alla riforma Boschi, che già per testo e contenuti meriterebbe di essere respinta, dovrà essere così netto e inequivocabile da mandare a casa il Governo abusivo e porre fine ai disastri dei quali si sta rendendo responsabile.
Il ministro Gentiloni ha consigliato a frau Angela di proseguire nella politica dell'accoglienza nonostante la mazzata presa; continuino pure a ragionare ed agire così, senza accorgersi che la gente non ne può più della loro volontà di sostituirci con gli immigrati, importando manodopera a basso costo a favore delle multinazionali. Il voto per la Brexit ha aperto la strada: è possibile ribellarsi, lo faranno il prossimo 2 ottobre gli austriaci e gli ungheresi, rispettivamente con il nuovo ballottaggio per le presidenziali e il referendum contro le quote di clandestini; lo faranno tutti i popoli che andranno a votare nei prossimi mesi, lo faremo anche noi col referendum sulla riforma costituzionale: siamo più che pronti, non vediamo l'ora di esprimere il nostro NO!
Lo afferma il sen. Roberto Calderoli, Vice Presidente del Senato e Responsabile Organizzazione e Territorio della Lega Nord