ON. GRIMOLDI (LEGA NORD) – TAGLIO IRES SERVE SOLO A GRANDI AZIENDE MA NON AIUTA L’85% DELLE IMPRESE ITALIANE. RENZI NON PENSI SOLO AI SUOI AMICI DI CONFINDUSTRIA

IMG-20160901-WA0000Ben venga ogni abbassamento di tasse, ma se ci sono risorse da investire per abbassare la pressione fiscale le si utilizzi per aiutare chi davvero tiene in piedi la nostra economia, ovvero le piccole e medie imprese, in particolare le micro imprese che sono la stragrande maggioranza nel nostro tessuto produttivo, i lavoratori autonomi e le partite Iva. La blaterata riduzione al 24% dell'aliquota Ires annunciata dal premier Renzi agevolerebbe solo le grandi imprese ovvero, secondo i dati della Cgia di Mestre, soltanto 15% del totale delle imprese presenti in Italia. Resterebbero esclusi da questa riduzione, pertanto, l’85% delle imprese italiane. E allora perché non destinare queste risorse alla riduzione dell’Irap? La risposta, lo immaginiamo, è semplice: questa riduzione dell’Ires è un favore agli amici di Confindustria, che appoggia il Governo Renzi senza se e senza ma e ha già annunciato il suo SI al referendum sulla riforma costituzionale. Peccato che a tenere in piedi la baracca, in questo Paese, siano le piccole imprese, gli artigiani, i liberi professionisti, le partite Iva, e non la minoranza di grandi imprese rappresentate da Confinudustria…

Lo afferma l’on. Paolo Grimoldi, Segretario della Lega Lombarda e deputato della Lega Nord.