MIGRANTI, RONDINI (LN): IMMIGRATI TURISTI PER SEMPRE GRAZIE A RENZI E ALFANO

IMG-20160805-WA0000(AGENPARL) – “E’ intollerabile che un Comune come San Zenone al Lambro, con poco più di 4000 abitanti, debba sopportare la presenza di un centro di accoglienza che mantiene a nostre spese più di 200 persone”. Così, Marco Rondini, parlamentare leghista, commenta la notizia secondo la quale con l’arrivo degli ultimi 30 migranti avvenuto nei giorni scorsi, il piccolo comune lombardo, che in base alle norme per la ripartizione dei profughi non dovrebbe ospitare più di una decina di persone si ritrova ad affrontare un peso insostenibile. “Sedicenti associazioni di volontariato lucrano sui presunti profughi divenuti oggetto di un vero e proprio business mentre le nostre comunità si trovano ad affrontare da sole gli enormi costi sociali dell’accoglienza”  afferma Rondini – ” Secondo notizie di stampa, il Comune di san Zenone avrebbe proposto ai presunti profughi di svolgere attività utili alla comunità ma solo 4 su 200 hanno accettato. E’ la a conferma di quanto già sapevamo, non abbiamo a che fare con gente che scappa dalle guerre ma con chi, con buona pace dei buonisti che vorrebbero far digerire l’invasione senza regole alle nostre comunità attraverso l’impiego degli immigrati nei lavori socialmente utili, ha trovato nel bel paese il luogo per una vacanza a tempo indeterminato, insomma veri e propri turisti per sempre. Quattro miliardi e 200 milioni stanziati dal governo per l’accoglienza nel 2016 e solamente 600 milioni per rispondere all’emergenza povertà che interessa 4 milioni e mezzo di cittadini. Se avevamo bisogno di una conferma circa le priorità per l’esecutivo la troviamo tutta in questi numeri, i presunti profughi in vacanza a nostre spese e gli italiani nell’indigenza più totale nell’indifferenza delle istituzioni” conclude Rondini.