LOMBARDIA, BAMBINI DIMENTICATI IN AUTO, ROLFI (LEGA NORD): “SENSORE SALVAVITA OBBLIGATORIO” E ANNUNCIA MOZIONE IN CONSIGLIO REGIONALE
Milano, 4 agosto - “Nei mesi estivi, quando il caldo diventa pericoloso, non mancano i casi di bambini scordati in auto ed è per questo motivo che vogliamo chiedere al Parlamento di inserire l’obbligatorietà dei sistemi salvavita nelle auto che trasportano bambini.”
Così il Presidente della Commissione Sanità di Regione Lombardia, Fabio Rolfi (Lega Nord) annunciando mozione sul tema dei bambini ‘dimenticati’ in auto, che verrà discussa dall’Assemblea del Pirellone a settembre.
“Certi ‘scherzi’ della memoria – prosegue l’esponente della Lega Nord – possono causare problemi davvero seri e, alle estreme conseguenze, possono davvero distruggere la vita di un genitore, oltre che del bambino. A rendere conto di quanto attuale sia questo fenomeno ci sono i numeri che arrivano da oltre oceano: negli Stati Uniti i casi di bimbi, con meno di due anni, dimenticati in auto e morti per ipertermia sono circa 40 l’anno, con un aumento sensibile nell’ultimo periodo. Sempre le statistiche ci dicono che nella stragrande maggioranza dei casi poi, si tratta di genitori assolutamente normali, solitamente attenti e premurosi, colpevoli però di un’occasionale distrazione, spesso causata dalla stanchezza o dallo stress di ritmi di vita sempre più frenetici. Purtroppo, sebbene con percentuali decisamente inferiori, la cronaca nostrana non manca di mettere in evidenza casi drammatici anche nel nostro Paese.”
“Sono queste le premesse da cui nasce la mozione che verrà portata all’attenzione dell’Aula lombarda a settembre. Fabio Rolfi precisa inoltre che “le istituzioni possono fare la differenza con azioni intelligenti per contenere, se non addirittura debellare il fenomeno.”
“Chiederemo al Governatore – prosegue il Presidente della Commissione Sanità – di farsi portatore del tema, per fare in modo che il Parlamento nazionale discuta del problema, magari arrivando ad inserire nel Codice della Strada disposizioni sull’obbligatorietà nelle vetture di nuovi sistemi, come il cosiddetto sensore salvavita, in grado di ‘ricordare’ ai genitori la presenza del bambino in auto. Inoltre anche la Regione può fare la sua parte, mettendo in atto una campagna di corretta informazione, anche nei corsi preparto, atta a sensibilizzare tutti i genitori, spiegando piccoli accorgimenti che possono davvero essere utili per evitare che giornate normali si trasformino in un incubo. E’ fondamentale però – conclude Fabio Rolfi – prendere coscienza che si tratta di qualcosa che può davvero capitare a tutti; in questo senso la leggerezza peggiore è quella di convincersi che certe cose accadano solo agli altri.”