CALDEROLI. TERRORISMO. IL GIOVANE ESPULSO ERA STATO CAPITANO DI UNA NOSTRA NAZIONALE GIOVANILE. SIAMO ANCORA SICURI DI VOLER REGALARE LA CITTADINANZA CON LO IUS SOLI E LO IUS CULTURAE?

imageLa vicenda del presunto terrorista espulso lunedì nel milanese, a Vaprio d'Adda, dovrebbe far riflettere tutti quelli che vogliono modificare l'attuale normativa sulla cittadinanza per accelerarla attraverso l'inserimento di uno ius soli temperato e dello ius culturale.

Il 26enne pakistano espulso da Vaprio d'Adda, giunto in Italia a soli 13 anni, perfettamente integrato, con un diploma preso nelle nostre scuole ed un lavoro, era arrivato persino ad essere il capitano della nostra nazionale giovanile di cricket, ha vestito la maglia azzurra e cantato il nostro inno, eppure ci dicono che sognava di farci saltare per aria...

Ecco, forse questa vicenda servirà da monito a chi vorrebbe svendere la nostra cittadinanza...

Lo afferma il sen. Roberto Calderoli, Vice Presidente del Senato e Responsabile Organizzazione e Territorio della Lega Nord