BORGHESI: CACCIA, GOVERNO DITTATORIALE SCAVALCA EUROPA E VESSA MONDO VENATORIO.

imageRoma 20 lug. – “Non si capisce perché il governo, fregandosene di una direttiva europea e usurpando un potere in mano alle regioni, abbia deciso di chiudere anticipatamente la caccia il 20 anziché il 30 gennaio, come previsto invece dalla legge e della stessa direttiva europea. L’ennesimo abuso del governo a danno dei cacciatori messo in atto senza alcuna giustificazione scientifica e mosso solo da un’ideologia ambientalista e animalista portata ad un estremo tale da non rispettare nemmeno le direttive dell’Unione Europea. A fronte di questa ingiustizia abbiamo ottenuto solo parole e zero fatti a tutela del mondo venatorio, stanco di subire misure volte solamente a penalizzare la caccia e tutte le attività ad essa collegate. Una situazione non più accettabile generata da un governo indifendibile. I giochi, però, sono finiti perché i cittadini, ormai, hanno capito con chi hanno a che fare”.

Così il deputato della Lega Nord Stefano Borghesi durante question time.