RONDINI: LEGA DICE NO AD ACCOGLIENZA OBBLIGATORIA, INACCETTABILE SOPRUSO
“Su 8.000 comuni italiani solo 800, secondo i dati forniti dal Prefetto Morcone nel corso di un’audizione presso la Commissione d’inchiesta sul sistema di accoglienza e di identificazione dei migranti, hanno dato disponibilità per l’accoglienza diffusa dei sedicenti profughi.
Una trovata geniale dell’esecutivo che ha visto l’adesione di solo il 10 % dei comuni italiani. Da qui l’idea, suggerita dal rappresentante del governo, di introdurre l’obbligatorietà dell’accoglienza agli enti locali. Un’idea sconcertante, che altro non è se non l’ennesimo favore alle cooperative e a quel mondo del volontariato che lucra sull’accoglienza”.
Così il deputato della Lega Nord Marco Rondini che prosegue - “Dal 2013 ad oggi sono 433.000 gli immigrati giunti in Italia. Di questi 135.000 sono entrati nel sistema di accoglienza 70.000 hanno presentato domanda di protezione internazionale ricevendo risposta positiva (di questi solo a 9605 è stato riconosciuto lo status di profugo) gli altri 230.000, per ammissione stessa del prefetto, si sono persi, sono scomparsi nel nulla. Tutto questo è inaccettabile. Un governo serio ha il dovere di garantire la sicurezza sul proprio territorio assicurando l’identificazione e il controllo di chi entra chi esce. L’Italia invece sembra essere diventata il Paese dalle porte girevoli, avanti tutti tanto c’è posto e se non c’è poco importa, lo si impone ai comuni. E' l'ennesimo atto di forza che si vorrebbe imporre al territorio. Noi naturalmente ci opporremo e sosterremo in questa battaglia i sindaci che non si vogliono piegare alle logiche di questo governo e della sua maggioranza.