“Oggi è una giornata storica, perché quello ottenuto oggi è un risultato politico molto rilevante, con la Lombardia – che ricordiamo essere una delle prime quattro Regioni in Europa e la prima in Italia per importanza – che attraverso un voto trasversale del suo consiglio regionale ha preso una posizione netta di contrarietà alle assurde sanzioni alla Russia e favorevole al riconoscimento della Crimea come parte della Federazione Russa. Siamo molto soddisfatti che sia stata approvata questa risoluzione, nata da un’iniziativa politica della segreteria nazionale della Lega Lombarda. Siamo la prima Regione italiana a farlo è questo un dato politico rilevante, penso che sia il secondo atto politico più importante a favore della Russia dopo l’analoga risoluzione del Senato francese. Con questo voto sul riconoscimento della Crimea la Lombardia si dimostra una terra di democrazia, che riconosce la volontà di tutti i popoli”.

Lo afferma l’on. Paolo Grimoldi, deputato della Lega Nord e segretario della Lega Lombarda, dopo il voto del consiglio regionale lombardo sulla risoluzione presentata dalla Lega Nord con cui si chiede alla giunta di impegnarsi per il riconoscimento della Crimea quale parte della Federazione Russa e per chiedere al Governo nazionale di attivarsi per il ritiro delle sanzioni economiche alla Russia.

“Per quanto riguarda le inutili e assurde sanzioni europee alla Russia – aggiunge Grimoldi - ricordiamo che la nostra è la Regione più produttiva d’Italia e con questa risoluzione prendiamo una posizione netta in difesa gli imprenditori lombardi penalizzati dalle sanzioni alla Russia. Questa risoluzione adesso impegna il Governo italiano a dare risposte a queste nostre richieste”.