“Giuseppe Sala non è stato eletto sindaco dai cittadini milanesi per compiacere i voleri del suo premier Renzi, e proporre soluzioni di comodo come creare un hotspot nel campo base di Expo, ma per affrontare i problemi della città e, se occorre, portarli all’attenzione del Governo. Per cui ora Giuseppe Sala, di fronte a questa emergenza profughi che il Comune di Milano non può gestire, si deve far sentire con Renzi e il ministro Alfano e semplicemente dire che non debbono essere inviati altri immigrati in Lombardia, perché tutte le nostre strutture sono sature. Punto. Sala faccia il sindaco e non il collaboratore di Renzi, per cui si faccia sentire a nome dei milanesi che adesso rappresenta e dica un secco no all’invio di nuovi immigrati a Milano.”

Lo dichiara l'on. Paolo Grimoldi, deputato della Lega Nord e Segretario della Lega Lombarda