POSTE: MOLTENI, CHIUSURA UFFICI NEL COMASCO DANNO A CITTADINI

molteni camera deputatiComo, 29 giu. – “Uffici postali chiusi e consegna a giorni alterni nel comasco e nel canturino. Così si penalizzano tutti i cittadini, soprattutto le fasce più deboli. Poste italiane è una società pubblica e deve garantire i servizi e non solo fare utili e profitti. Già in passato mi sono battuto contro la chiusura di alcuni uffici postali nel comasco ed oggi insisto con questa interrogazione urgente perché il Ministero dello sviluppo economico intervenga immediatamente”. Così il Nicola Molteni, deputato comasco della Lega Nord firmatario dell’interrogazione. “Chiusure, disagi, disservizi, è evidente infatti che la politica portata avanti da Poste Italiane non è coerente con la mission di una società a capitale interamente pubblico che si è impegnata a raggiungere determinati obiettivi di qualità con un contratto siglato con lo stato. A pagarne le conseguenze – conclude Molteni - sono i cittadini comaschi e canturini, soprattutto le persone più anziane, i più deboli e quelli che vivono nei comuni montani, lontano dal capoluogo. Chiediamo al ministro Calenda di sospendere questo disastroso modello di gestione e recapito a giorni alterni nei comuni del comasco messo in atto da Poste Italiane e di far garantire l’espletamento del servizio postale universale”.