GRIMOLDI (LEGA) - BANCA ETRURIA. PER CSM NON C'È CONFLITTO PER PROCURATORE AREZZO CHE AVEVA CONSULENZA CON PALAZZO CHIGI. MA QUALCUNO VUOLE ARRIVARE ALLA VERITÀ SU QUESTA VICENDA?
“Per il Csm non c'è conflitto d'interessi per il magistrato di Arezzo che indaga sul crac della Banca Etruria nonostante sia stato anche un consulente di Palazzo Chigi nel 2015. È quanto ha deciso la prima commissione del Csm, che ha svolto un'istruttoria sull'eventuale conflitto di interessi.
Senza parole, ma come può un magistrato nominato da questo Governo per un incarico di consulenza per tutto il 2015, condurre al tempo stesso un'indagine sul disastro della banca dove per anni il padre del ministro Boschi, il ministro più potente e influente di questo Governo, è stato un altro dirigente e poi vice presidente?
A questo punto una domanda sorge spontanea: c'è la volontà, anche da parte della magistratura, di arrivare alla verità su questa vicenda della Banca Etruria? Una verità che chiedono le migliaia di risparmiatori rovinati da questa vicenda..."
Lo dichiara l'on. Paolo Grimoldi, deputato della Lega Nord e Segretario della Lega Lombarda.