“Oggi il patron della F1, Bernie Ecclestone, ha lanciato un ultimatum all'Italia. O ci sbrighiamo a firmare il contratto per avere un nostro circuito nel mondiale nel 2017 oppure Italia non sarà nel calendario del prossimo mondiale ne con Monza e ne con Imola. Ecclestone è stato chiaro nel ribadire che per lui Monza o Imola sono la stessa cosa, ha ripetuto che è l'Italia a dover scegliere il circuito e a domanda precisa sui problemi che rallentano la trattativa ha risposto che in Italia ci sino problemi politici, e non economici, sulla questione del gran premio di F1.

Perché problemi politici? A questo punto giriamo ancora una volta la domanda al premier Renzi, che proprio a Monza a settembre quando era venuto a fare la sua solita passerella nel paddock del gran premio si è assunto l'onore e l'onere di far condurre la trattativa dai suoi uomini delegandola poi ai vertici dell'Aci: cosa sta cosa sta succedendo? Ha ragione Ecclestone quando dice che sono problemi politici e non economici a fermare la firma per avere una gara italiana nel calendario del prossimo mondiale? Renzi ha già deciso di spostare la F1 a Imola per far contenti i suoi amici del Pd dell'Emilia? O la trattativa per Monza è ancora aperta? Renzi risponda, perché Monza e la Lombardia meritano una risposta."

Lo dichiara l' on. Paolo Grimoldi, Segretario della Lega Lombarda e deputato della Lega Nord