GRIMOLDI (LEGA NORD) – TTIP PER MINISTRO CALENDA È GRANDE OPPORTUNITÀ? E ALLORA PERCHÉ FRANCIA E SPAGNA SONO CONTRARIE? E PERCHÉ OPINIONE PUBBLICA È CONTRARIA?

ttip-fronte-no"Le parole del neo ministro Calenda secondo il quale 'L'Italia e' uno dei Paesi che beneficerebbero in misura maggiore dell'accordo di libero scambio tra Europa e Stati Uniti', sono assurde e dimostrano quanto questo Governo sia genuflesso ai poteri forti di Washington e Bruxelles e quanto sia lontano dalla realtà quotidiana del Paese, delle nostre aziende e dei nostri produttori.

È incredibile come sia evidente a tutti tranne che a Renzi e ai suoi ministri che il Ttip penalizzerebbe fortemente un Paese come il nostro con un importante filiera agroalimentare e penalizzerebbe il nostro Made in Italy: altro che grandi benefici... E che questo trattato sia un enorme rischio per la nostra economia lo dimostra il fatto che in queste settimane moltissimi sindaci in tutti Paesi europei, tra cui anche 70 sindaci italiani, hanno già sottoscritto la Dichiarazione di Barcellona, varata nel summit dello scorso 21 aprile, dove si denunciano gli impatti del TTIP sui poteri amministrativi esercitati a livello locale, mettendo in pericolo la salute fisica e democratica dei cittadini europei. Per questa ragione tutti i sindaci leghisti in Lombardia si stanno attivando per sottoscrivere la Dichiarazione di Barcellona. Almeno i tre quarti dell'opinione pubblica in Europa è contraria all'edizione a questo trattato, diversi autorevoli Governi come quello francese o quello spagnolo hanno già espresso le loro forti perplessità o contrarietà a questo accordo, l'unico Governo che invece ha assunto una posizione da zerbino è ovviamente il Governo Renzi e davvero non si capisce perché".

Lo dichiara l'on. Paolo Grimoldi, Segretario della Lega Lombarda e deputato della Lega Nord