“Anche oggi sulle coste italiane stanno sbarcando centinaia di clandestini, molti dei quali provenienti dalla nuova rotta egiziana. Ora, passi che il Governo italiano dica di non poter fare accordi per impedire le partenze dalla Libia, visto il caos istituzionale ancora in corso, ma vorremmo capire perché questi accordi non vengono fatti almeno con l’Egitto che ha un Governo e un presidente, Al Sisi, da interpellare a riguardo. Chiediamo al ministro Gentiloni perché l’Italia è tanto solerte nello stipulare accordi con l’Egitto per lo sfruttamento di bacini di gas da parte dell’Eni e poi invece non è in grado di fare analoghi accordi con il Cairo per bloccare le partenze dei clandestini. O magari per riuscire a scoprire la verità sull’atroce delitto Regeni…”
Lo dichiara l'on. Paolo Grimoldi, deputato della Lega Nord e Segretario della Lega Lombarda