GRIMOLDI – FISCO: IL CONTO DEL ‘SALVA-BANCHE’ LO HAN PAGATO CITTADINI ITALIANI CON LE LORO TASSE

M5S E CONSUMATORI IN PIAZZA, ORA AIUTIAMO RISPARMIATORI“Come volevasi dimostrare. Il conto salato per il salva-Banche voluto dal Governo Renzi per salvare quattro banche amiche, di quattro Regioni rosse, lo pagano i cittadini sotto forma di tasse. Secondo i dati Istat, infatti, la pressione fiscale in Italia nel 2015 si è attestata al 43,5%, con un rialzo dello 0,2% in più rispetto alle previsioni a causa delle risorse, circa 2,3 miliardi, affluite dal sistema bancario italiano al Fondo Nazionale di Risoluzione nell'ambito del Salva-banche. Per cui il conto per salvare Banca Etruria, tanto cara alla famiglia del ministro Boschi, e le altre tre banche, lo hanno pagato i contribuenti italiani con le loro imposte. Altro che 'cambiamo verso' o 'l'Italia riparte'... Basta con le bugie del ‘petroliere’ e ‘banchiere’ Renzi, bravo solo ad aiutare i poteri forti con i soldi della gente che tira la carretta e fatica ad arrivare a fine mese”

Lo dichiara l'on. Paolo Grimoldi, deputato della Lega Nord e Segretario della Lega Lombarda