LOMBARDIA. SICUREZZA, BORDONALI: PERCHE' AUMENTO MILITARI IN CAMPANIA E NON IN LOMBARDIA?

BRESCIA 06/05/2008;IL PRIMO CONSIGLIO COMUNALE DOPO LE ELEZIONI AMMINISTRATIVE;BORDONALI

Milano, 04 ottobre 2015 -  "La Lombardia ha piu' volte chiesto, come ha ricordato oggi anche il mio collega alle Infrastrutture Alessandro Sorte di avere piu' militari e invece ora apprendiamo che il potenziamento avverra' in Campania e in Lombardia no". Lo afferma l'assessore alla Sicurezza, Protezione civile e Immigrazione di Regione Lombardia Simona Bordonali commentando le dichiarazioni del ministro della Difesa Roberta Pinotti a una festa di partito a Ercolano (Napoli). "Il ministro - ha detto l'assessore Bordonali - ha ricordato che lo Stato e' pronto a intervenire in territori della Campania dove vi sia la necessita'". "Ha ricordato - ha continuato - che, in questo momento, l'Italia dispone di circa 7.000 soldati in tutta Italia, in 45 province, che coadiuvano le forze dell'ordine nel controllo del territorio e a volte in obiettivi sensibili, come all'Expo di Milano e in Terra dei Fuochi". "Dal Governo - ha rimarcato l'assessore - e' arrivata la disponibilita', nelle parole del ministro Pinotti, a intervenire a Napoli e in Campania aumentando il contingente". "Mi domando come mai - ha concluso l'assessore Bordonali - le ripetute richieste della Lombardia di potenziamento delle forze militari presenti, anche per far fronte al problema della sicurezza sui treni, siano rimaste inascoltate e ci abbiano spinto a varare misure a tutela dei cittadini con fondi regionali".