ON. GRIMOLDI (LEGA) - LIBIA. TREGUA FIRMATA A MOSCA E NON A ROMA CERTIFICA IL FALLIMENTO DELLA POLITICA ESTERA DI CONTE E DI MAIO

13 GEN - Felice del fatto che finalmente i contendenti libici Serraj e Haftar siano pronti a siglare una tregua ma il fatto che lo facciano a Mosca e non a Roma è il segno del completo fallimento della politica estera del governo giallorosso, malgrado tutte le millanterie e le conseguenti figuracce di Conte e Di Maio.
Il fatto che a Mosca ci saranno anche rappresentanti egiziani e di paesi del Golfo, ma non italiani, la dice lunga sulla portata del nostro fallimento. 
Intanto Conte è in Turchia, a pochi giorni dalla visita di Di Maio a Istanbul. 
Usando una metafora calcistica direi che sono entrambi in fuorigioco...

Lo dichiara l’on. Paolo Grimoldi, deputato della Lega, componente della Commissione Esteri della Camera e presidente della delegazione italiana all'Osce.