Grimoldi: I Cinque Stelle che blateravano di revocare le concessioni autostradali, senza manco aver letto i contratti in vigore e le relative penali, adesso stanno favorendo un annunciato aumento dei pedaggi che andrà a colpire soprattutto le Regioni del

Nella manovra tutta tasse e balzelli che sta faticosamente assemblando questo Governo di improvvisati adesso spunta, come prevedibile, una revisione delle tariffe autostradali come conseguenza di una riduzione degli ammortamenti finanziari per i concessionari autostradali grazie ad un’altra bella pensata del Movimento Cinque Stelle di cui pagherebbero le conseguenze milioni di cittadini lombardi, veneti, piemontesi, liguri ecc che per necessità ogni giorno si spostano lungo le nostre autostrade, a cominciare dalla A4.E sarebbe un ulteriore salasso per le centinaia di migliaia di imprese del Nord che ogni giorno sono costrette a far viaggiare le proprie merci su gomma, sulle autostrade, perché i Cinque Stelle bloccano o rallentano ogni infrastruttura ferroviaria a cominciare dal Tav.Certo se qualcuno di loro provenisse dal mondo del lavoro, quello vero, forse capirebbe quello che stiamo dicendo...