Grimoldi: Siamo lieti che il ministro Fioramonti sia sceso in campo annunciando il suo sostegno allo ius culturale, prodromico allo ius soli.

Non avevamo dubbi e anzi ci conforta che un ministro che non ne azzecca una - un ministro che vuol tassare le merendine, che invita gli studenti a marinare la scuola per manifestare in base alle direttive di Greta nuova icona sinostroide, che dice no all’autonomia differenziata per le Regioni senza neppure aver letto il testo - adesso dica di volere uno ius culturale, provvedimento inutile da un punto di vista pratico perché l’Italia concede mediamente oltre 200mila nuove cittadinanze l’anno. Se si fosse dichiarato contrario, mostrando buon senso, ci saremmo seriamente preoccupati...